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02 aprile 2020
Come noto, l’art. 36, comma 3, del D.L. 124/2019, convertito In Legge n. 157/2019 (Legge di bilancio, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24/12/2019 e in vigore dal giorno successivo), ha introdotto illegittimamente e incostituzionalmente (per i motivi che si vedrà più avanti) il divieto di cumulo, stabilendo che: “1. In caso di cumulo degli incentivi alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici di cui ai decreti del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il...
11 aprile 2019
L’Agenzia delle Entrate in numerosi casi ha contestato la detassazione ambientale poichè la ritiene non cumulabile con il conto energia. Giuridicamente può farlo? La risposta è NO. L’Agenzia delle Entrate non è organo competente in materia, per sua stessa ammissione ufficiale. La valutazione sulla cumulabilità spetta solo ai Giudici e al limite in subordine al MiSE - Ministero dello Sviluppo Economico (come vedremo meglio in realtà lo stesso MiSE dice che non spetta al Ministero la...
11 marzo 2019
Si tratta di un impianto fotovoltaico realizzato nel 2010, per cui il contribuente, in via prudenziale, aveva atteso i chiarimenti del Ministero sulla compatibilità dell’agevolazione in parola con altri incentivi fiscali, compatibilità poi conclamata con DM 5/7/2012. L'Agenzia delle Entrate rilevava a mezzo ex art. 36 bis DPR 600/1973 irregolarità per utilizzo differito dell'agevolazione tramite una dichiarazione integrativa dei redditi per l'anno di imposta 2012 (Circolare 31/E del 2013),...
27 febbraio 2019
Un impianto fotovoltaico entrato in esercizio il 28/05/2012 e incentivato con IV Conto Energia, in data 25/09/2013 era oggetto di perizia giurata del nostro ingegnere, con un risparmio fiscale in termini di minore Irpef pari a € 40.746 ossia al 20% dell'investimento di € 203.730 sostenuto dalla società di leasing, in modo da rispettare il limite per la cumulabilità degli incentivi. La Direzione provinciale di Cuneo dell'Agenzia delle Entrate contesta la cumulabilità. Per la CTP "La...
11 febbraio 2019
Un nostro cliente, a fronte della realizzazione di un impianto fotovoltaico entrato in esercizio nel 2011, stante l’incertezza sulla cumulabilità, in via prudenziale non usufruiva della detassazione. Chiariti gli aspetti sulla cumulabilità, ha proceduto a far periziare il valore dell’investimento agevolabile - perizia del nostro ingegnere - e presentato dichiarazione integrativa di sintesi Unico 2014 in considerazione di quanto disposto dalla circolare 31/E del 24/09/2013. La Direzione...
13 dicembre 2018
A fronte della realizzazione di due impianti fotovoltaici, entrati in esercizio nel 2010 e 2011 (II° conto energia), la società presentava dichiarazione integrativa di sintesi modello Unico 2015 con procedura Circolare 31/E/2013, provvedendo alla riliquidazione interna della dichiarazione dei redditi non più emendabile ex art. 2 comma 8-bis DPR 322/1998 relativa agli esercizi 2010 e 2011, sino ad arrivare all'ultima dichiarazione emendabile nei termini di cui al citato art. 2 comma 8-bis.
05 novembre 2018
L'Ufficio impugnava la Sentenza della C.T.P. Cuneo. La C.T.R. Piemonte ritiene “che alle disposizioni del V conto Energia (d.m. 5.7.2012 cit.) non possa che annettersi, tenuto conto del soggetto da cui proviene, una portata di natura interpretativa, che, come tale, non può essere limitata al solo II conto energia cui dette norme fanno richiamo”. Ciò comporta quindi la natura retroattiva e la conseguente applicabilità, visti i richiami al II° conto energia fatti nei conti energia...
27 febbraio 2018
La società aveva realizzato un investimento per tre impianti fotovoltaici nel corso del 2010; risolta l’incertezza normativa sulla cumulabilità con il DM 05/07/2012, aveva inviato una dichiarazione integrativa di sintesi in Unico 2012 (Circolare 31/E/2013), facendo emergere l'eccedenza di versamento delle imposte a saldo.
20 novembre 2017
Il caso tratta di impianti fotovoltaici incentivati con il 3° e 4° conto energia. L'Agenzia delle Entrate nulla eccepisce in merito alla cumulabilità. Nelle Motivazioni alla decisione, la Commissione osserva che il “Fino all’emanazione del DM 5 luglio 2012 che approvava il “V conto energia”, sussisteva un divieto di cumulo tra le agevolazioni fiscali previste dall’art. 6 della legge n. 388 del 2000 (cosiddetta “Tremonti Ambiente”) e la tariffa incentivante prevista dai vari...
31 ottobre 2017
In questo caso si tratta di un impianto fotovoltaico soggetto al IV conto energia (DM 5 maggio 2011). Per l'Agenzia delle Entrate il disconoscimento della detassazione si fonda sull'incumulabilità dell'agevolazione fiscale con quelle del IV conto energia, per il quale «non è previsto, neppure astrattamente, alcun cumulo con il regime di "detassazione ambientale" previsto dalla "Tremonti ambiente»". La Commissione osserva: “Deve in primo luogo essere evidenziato che con il citato art. 19...