Il caso tratta di impianti fotovoltaici incentivati con il 3° e 4° conto energia.
L'Agenzia delle Entrate nulla eccepisce in merito alla cumulabilità.
Nelle Motivazioni alla decisione, la Commissione osserva che il “Fino all’emanazione del DM 5 luglio 2012 che approvava il “V conto energia”, sussisteva un divieto di cumulo tra le agevolazioni fiscali previste dall’art. 6 della legge n. 388 del 2000 (cosiddetta “Tremonti Ambiente”) e la tariffa incentivante prevista dai vari “conto energia”… L’art. 19 di detto decreto, avente valenza interpretativa, ha rimosso tale divieto…”.
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